Idropisia per il mio piccolo? :(

Ciao a tutti ragazzi...come da titolo sono qui per parlarvi di una cosa alquanto sconcertante, capitata al mio piccolo Rey...sospettiamo idropisia! E' da un po di giorni che era "strano", stava tutto il tempo buttato su una foglia, e solo di tanto in tanto andava a picchiare Nichole, mostrando una grande vitalità e senso del dovere ( ), però mangiava e non aveva i sintomi di nessuna "malattia" specifica (Elisa aveva ipotizzato una batteriosi da un piccolissimo sintomo su una pinnetta...quella donna è un microscopio!). Tuttavia nè oggi a pranzo, ne ieri sera a cena, ha mosso pinna di fronte al cibo, e, questo, NON è decisamente da lui! Se potesse mangerebbe anche un intero Manzo il mio cucciolo di piranha! Comunque, stando più fermo del solito, oggi sono riuscito ad osservarlo bene, ha delle scaglie rialzate e un gonfiore sotto il ventre...Il problema fondamentale è che non riesco a capire se è un'idropisia agli stadi iniziali o qualcos'altro... In ogni caso lo abbiamo isolato, messo a digiuno e sotto Bactrim (antibiotico ad ampio spettro, prima di passare a qualcosa di specifico in caso di peggioramenti), con un areatore.
Speriamo bene, questo evento mi fa pensare alla sceneggiatura di un film, "Rey non deve morire"! Comincerò a girarlo oggi stesso!

Vi terremo aggiornati, intanto, se avete idee e consigli, AVETE L'OBBLIGO MORALE DI SALVARE IL MIO CUCCIOLO!
Grazie in anticipo!

Ho un appunto: sospettavo e sospetto micosi e scrivi bene il nome del mio pesce: si chiama NiCOle!

Scusatemi ma stiamo parlando di un Pirana Perche' io non ho ben capito... E se si, dove vive questo signorino o signorina che sia

Cmq France' riguardo alla questione che hai presentato, se sei sicuro che quelle siano squame estroflesse (basta guardare il pesce dall'alto) e se noti ancora un certo gonfiore addominale e totale mancanza di appetito, non credo che ti sia sbagliato nella diagnosi: sembrerebbe proprio un caso di idropisia. Causato da cosa Non e' facile dirlo, anche se quella 'corrosione' (o sbiancamento) su una pinna deporrebbe, come detto anche da Elisa, per una micosi di origine batterica, pero' (aggiungerei) di tipo interno. L'unica cosa che mi pare ancora difficile credere e' che un Pirana (se e' di questo pesce che stiamo parlando) si...ammali Voglio dire che in genere questi sono animali cosi' forti che molto difficilmente cadono vittima di queste patologie. Ad ogni modo c'e' sempre l'eccezione, purtroppo.

La cura che stai/state facendo e' giusta perche' e' quella di elezione. D'altra parte in Italia non e' piu' possibile trovare degli antibiotici piu' forti del Bactrim e ad uso acquariologico. Quindi consiglierei di continuare con quel prodotto incrociando le dita Cmq anche in questo caso non ti fare troppe illusioni perche' quando si arriva alle squame sollevate la fine e' imminente. Ma non dipende da come tieni/tenete i vostri pesci: per cui non colpevolizzatevi troppo. E' che i batteri responsabili delle principali micosi interne ed esterne sono sempre presenti (unitamente ad altri batteri e parassiti vari) in ogni acqua d'acquario e basta un momento di debolezza immunitaria da parte di qualche pesce affinche' riescano ad insediarsi nei tessuti di qualche ospite pinnuto e a proliferare. Spesso ad esempio li "compriamo" insieme al nuovo pesce e non ce ne accorgiamo fino a quando quest'ultimo si ammali. Insomma, succede...che vuoi farci

Ciao Renato, e grazie per la risposta immediata.. Comunque no, non stiamo parlando di un Piranha, ma del combattente che ho in foto...è un piranha mancato ecco! In ogni caso la cura di bactrim l'abbiamo iniziata ieri, aspettiamo qualche giorno sperando di vedere qualche miglioramento...Per il momento si è un po attenuato il gonfiore, ma le scaglie continuano ad essere rialzate Povero il mio piccolo!

Amore sei un allarmista comunque! Io ho un'idea diversa, perchè l'estroflessione delle squame non è omogenea su tutto il corpo e il gonfiore sembra più dovuto a costipazione, tant'è che stamani è diminuito.. il pesce è evidentemente stressato per la mancata riuscita costruzione del nido di bolle. L'abbiamo distrutto noi stessi per evitare lo stress alla femmina quando evidentemente è lei ad aver sottomesso lui e magari gliel'ha pure date! Ricordo che Fromana mi disse che l'estroflessione delle squame si ha anche sotto stress. Non mangia, ma in un acquario avviato da molto c'è sempre cibo e chi ci dice che non smangiucchi quando non lo vediamo? C'è stata la variazione di Ph e altri fatto che sicuramente non li hanno fatti stare tranquilli. Inoltre deve essersi in qualche modo indebolito visto che ha una bella micosi, anche se suppongo sia allo stadio iniziale. Io non ero eccessivamente d'accordo all'uso di Bactrim e ci sarei andata più leggera: suppongo che sia solo un momento di debolezza immunitaria e penso che con qualche giorno di digiuno e un antibatterico ce la saremmo cavata. Ad ogni modo il Bactrim farà un lavoro più ampio. Renato volevo anche dirti che non è vero che in Italia non si trova niente :-) Ci sono per Idropisia, medicinali molto più appropriati del Bactrim, come Ambramicina o Furazolidone, che si vendono tranquillamente in farmacia anche senza ricetta se si specifica l'uso veterinario. :-)

Vedete quanti problemi si hanno mantenendo i Betta spl. insieme ad altri pesci
Vabbe'...non ho detto nulla

Cmq Elisa io mi riferivo agli antibiotici ad uso acquariologico che non si venderebbero piu' in Italia e non a quelli normali ad uso umano. Per i quali ultimi, fate attenzione, bisognerebbe avere una buonissima preparazione acquariologica (o veterinaria) per poterli dosare in acquario. Cioe' parliamo di sostanze pure e non di 'intrugli' al 30 o 40 per cento come era per i prodotti acquariologici europei. Altrimenti si rischia una catastrofe o un'ecatombe, se lo preferite Infatti gli antibiotici americani ad uso prettamente acquariologico (quindi non ad uso umano) sono stati testati a lungo prima di essere immessi sul mercato. Per cui se c'e' scritto, ad esempio, una pasticca ogni 20 litri significa che usando quella posologia non solo risolveremo (si spera) il nostro problema ma sicuramente non faremo altri danni Quindi, pur nell'insicurezza circa i suoi risultati, un antibiotico a largo spettro e ad uso umano come il Bactrim e' ancora la cosa migliore da usare. Tutto qui.

Alla fine ho trovato Rey in stato più che pietoso. Abbiamo cominciato la cura con l'Ambramicina.. E' stato il farmacista stesso a consigliarcela rispetto al Furazolidone, ed in effetti trovo che il medicinale in capsule sia di più facile dosaggio. La prima dose l'ha presa ieri sera: unica nota positiva, l'ulcera sembra come disinfettata. Per il resto, peggio di ieri. Staremo a vedere..

Niente da fare :-( Non avrei immaginato un decorso del genere..